La Giornata Mondiale dell’Acqua 2022 porta l’attenzione sulla salvaguardia delle acque sotterranee, indispensabili nei sistemi idrici e sanitari, in agricoltura, industria, negli ecosistemi e nella lotta contro i cambiamenti climatici.
“Making the invisible visible” (Rendere visibile l’invisibile) è il motto scelto dalla FAO per promuovere la sensibilizzazione sul tema della gestione sostenibile dell’acqua di falda.
Le attività agricole sono strettamente connesse all’utilizzo dell’acqua, dai campi, agli allevamenti e durante i processi produttivi degli alimenti. In questi ambiti l’erba medica è protagonista silenziosa, svolgendo azioni invisibili agli occhi di chi non si intende di agronomia, ma fondamentali per la preservazione delle risorse idriche. Eccone alcune:
- Grazie alle radici profonde e all’adattabilità a diverse condizioni ambientali l’erba medica è la coltura agricola con il minor fabbisogno d’acqua;
- Svolge la preziosa funzione di depuratrice delle falde acquifere grazie alla sua naturale capacità di fissare l’azoto organico dal suolo;
- Le sue radici, che raggiungono una profondità di circa 5 metri, drenano il suolo e facilitano la penetrazione dell’acqua piovana, limitando il rischio di inondazioni e ricaricando le falde acquifere sotterranee.
Gruppo Carli coltiva erba medica senza irrigare i propri terreni e oggi si unisce all’invito del WWD2022 nel promuovere l’utilizzo consapevole e sostenibile delle acque sotterranee.